Uomo libera mille grilli nella sua stanza

Quel senso di gioia ed innegabile soddisfazione, l’attimo dell’aspettativa saziata per il momento in cui suona la porta e tu sai, nel profondo della tua coscienza, che si tratta del corriere che fa il suo giro. E ti consegna, finalmente, la cosa. Che cosa? Dipende dai tuoi interessi. Il mondo di Internet è ormai diventato una fantastica palude della cuccagna, da cui emergono a seconda dei casi tesori appartenenti ad ogni branca dello scibile umano. C’è chi ordina libri, chi film, videogiochi. Persone comprano colle, vernici, smalti per la pittura. Ed altri acquistano il cibo. Non sempre per loro stessi. La questione relativa a questo appassionato ed entusiastico Noonie, alias “Reptiles Uncaged” è che lui costituisce una persona particolare, con esigenze particolari. O forse sarebbe meglio dire che le esigenze appartengono ai suoi animali domestici, la più favolosa selezione di lucertole, serpenti e batraci, tenuti liberi in quella che un tempo era forse una stanza da letto. E adesso…. Quanti siano esattamente i suoi ospiti allo stato dei fatti, forse nessuno lo sa (escluso il padrone) ma almeno adesso possiamo fare una stima sulla base di ciò che mangiano. Dell’estrema QUANTITÀ di quello che mangiano. È in effetti piuttosto insolito che una scatola emetta, durante la consegna, un rumore. Noi conosciamo molto bene questo rumore: cri-cri, cri-cri […] ad infinitum e dall’intensità crescente, fino al raggiungimento della soddisfazione erotica e sessuale. Ma se questo pacco reca la scritta 1.000 medium crickets sarebbe difficile metterlo in dubbio: l’accoppiamento c’è già stato. Più e più volte, al punto che molto presto, il numero delle creature è destinato a risultare drasticamente superiore. Sarà certamente meglio dunque, iniziare la procedura.
Per chi se lo fosse già chiesto, senza disporre di una risposta soddisfacente, chiariamo a questo punto la fondamentale questione: si, non costano molto mille grilli medi. Appena una trentina di dollari, pagati con carta di credito al distributore specializzato che si rivolge agli erpetologi più o meno in erba. Perché non regalare, dunque, una volta ogni tanto, un favoloso banchetto alla schiera dei propri iridescenti beniamini…. Una volta indossato un paio di guanti sotto il vistoso orologio d’oro, Noonie apre facilmente la scatola, mostrando in camera il suo favoloso contenuto: la brulicante, inusitata quantità d’ensiferi, accuratamente disseminati all’interno di un separatore simile a quello per le uova. Normalmente, si tratterebbe di un’operazione piuttosto complessa, mirata a tirarne fuori soltanto una parte, evitando la fuga dei grilli dal terrario della loro dipartita. Quando invece hai un’intera stanza dedicata a tale mansione, e abbastanza grilli da divorare l’intero contenuto in tempi ragionevolmente brevi, perché mai dovresti preoccuparti ADESSO? Il problema tenderà a presentarsi piuttosto, ogni qual volta devi aprire la porta per entrare o uscire dalla stanza del rettilario. Il capitolo successivo risulta essere, del resto, assai indicativo. Diversamente da quanto avverrebbe con cani e gatti, non c’è l’entusiasmo del popolo, che cala come i barbari sopra la “ciotola” del grande dono concesso dal loro padrone. Quanto piuttosto una metodica flemma, che cresce come un’onda di marea, finché tutto quel frinire viene sostituito da crepitìo della masticazione, portata avanti nei più angusti recessi della piccola giungla artificiale. I primi a raggiungere l’obiettivo, sono inevitabilmente gli anolidi, verdi e marroni, fauna della Florida nota per la sua feroce territorialità (per lo meno, coi membri della loro stessa specie). Con ritmici balzi in avanti, le piccole lucertole catturano grilli qui e là, senza che a questi ultimi resti alcuna possibilità di scampo. Gli scinidi nel frattempo, riconoscibili dal tozzo corpo e la lunga coda, usano lo strumento del sotterfugio, nascondendosi sotto le foglie o la sterpaglia per fare un buon uso delle proprie fauci raptatorie. Una fantastica lucertola asiatica d’erba, dalla coda lunga tre volte il corpo, si aggira circospetta alla ricerca della sua dose, mentre un serpentello verde brillante della specie Opheodrys aestivus si mette in agguato sui rami, estendendo il suo corpo al massimo per catturare la maggior quantità possibile d’artropodi-merendina. Nessuna traccia invece delle rane leopardo mostrate precedentemente in un video: pare infatti che queste ultime, piuttosto che i grilli, fossero solite divorare le lucertole stesse.
Si tratta di un vero e proprio risveglio della Natura in un luogo in cui, normalmente, neppure dovrebbe esserci, la natura. Ed è proprio questo il motivo per cui ci vorrebbe la voglia, ed il tempo, di arrivare un certo punto a capire come ti sei trovato in quello specifico momento della tua vita, per compiere il gesto di liberare 1.000 grilli all’interno delle mura di casa tua…

Alcuni dei video di Noonie, molto attivo anche su Instagram, assumono le caratteristiche di veri e propri studi scientifici ed esperimenti di ricerca. Questo ad esempio, mostra le modalità di convivenza degli anolidi marroni delle Bahamas (Anolis sagrei)

Come già precedentemente accennato questa è la storia di un’enorme passione, totalizzante ed omnicomprensiva, una di quelle attività che gradualmente, ma inesorabilmente, finiscono per occupare tutto il tempo libero della tua vita. Noonie, il cui mestiere antecedente al “cambiamento” non viene mai esplicitamente dichiarato, si dice oggi YouTuber a tempo pieno, avendo letteralmente abbandonato un posto di lavoro che, assai evidentemente, non riusciva a dargli alcun tipo di soddisfazione. Ma quello che ha sacrificato in termini di attività collaterali, in effetti, non è nulla al confronto dei potenziali danni strutturali arrecati alla struttura ospitante della sua grande opera d’erpetologia. Con il caldo e l’umidità di questi giorni, sopratutto in alcune zone d’Italia, non è difficile immaginare la condizione di una stanza creata per imitare l’ambiente tropicale di una giungla a tutti gli effetti completa. Ma ora immaginate, in un simile clima, l’aggiunta di piante, torba direttamente sul pavimento e una piccola fontanella facente le veci di una cascata, poi popolatela di 1.000 rumorosi insetti che defecano, muoiono e mettono al mondo simili di loro stessi. Per non parlare delle lucertole stesse, notevoli contributrici alla tragica situazione immobiliare. Ed è un qualcosa che non tutti riusciranno a capire. Poiché significa sacrificare molto, a vantaggio di una singola cosa, che tuttavia in quel momento vuol dire tutto, per colui che opera il sovvertimento. Delle circostanze, e delle aspettative, del vivere civile. Quali siano le condizioni familiari dell’autore del video, con circa vent’anni d’età o poco più, non è totalmente chiaro, benché occasionalmente si vedano nei suoi video una donna coetanea (fidanzata? Moglie? Sorella?) E una bambina piccola, che potrebbe o meno essere sua figlia. Di certo, se ci sono una madre e un padre in questo domicilio, essi hanno rinunciato da tempo a far prevalere tra simili mura il lume della prudenza e della ragione. O forse condividono la passione del figlio, contribuendo dal canto loro al bizzarro ed inarrestabile sogno con regolari acquisti di nuova popolazione. Fatto sta che in un momento specifico della sua/loro vita, in questa casa è stata creata la Stanza. La Stanza è sempre un problema, oltre che un favoloso piacere per coloro che l’hanno allestita. Perché si tratta di un luogo così strettamente integrato con un particolare tipo di attività, da vanificare qualsivoglia futura attività di ripristino. Non che nessuno, in simili situazioni, provi anche soltanto il desiderio di effettuare una pianificazione. Se Noonie è proprietario di queste mura, ad ogni modo, avrà grosse difficoltà a vendere in futuro l’appartamento. E se si trova invece in affitto, a mio parere, pubblicando online la sua attività costruttiva/distruttiva sta potenzialmente rischiando uno sfratto per gravi motivi.

Ricordi di un tempo e un periodo di maggiore innocenza: circa due anni fa, la Stanza era qualcosa di molto più semplice, con ancora qualche mobile, una dozzina di piante e un pavimento, per così dire, normale. E i grilli venivano distribuiti con una mangiatoia per uccelli. Ma era già possibile intravedere, nei suoi occhi, il fuoco futuro dell’invenzione….

Altri ospiti dell’incredibile habitat, il cui proprietario vanta essere “unico al mondo” (assai probabilmente con ottime ragioni) includono il drago cinese degli alberi (Japalura splendida) noto per l’abitudine di fare spesso il bagno ma bere, poi, l’umidità dalle foglie degli alberi; la lucertola di Schreiber della penisola iberica, dalla notevole livrea leopardata; il piccolo iguanide Sceloporus occidentalis, diffuso nell’intera parte ovest degli Stati Uniti e persino le comuni lucertole campestri italiane (Podarcis siculus) una specie invasiva la cui preziosità ed unicità assai probabilmente, noi abitanti della penisola avremmo pensato di mettere in dubbio. Quando in effetti, vista la collocazione geografica della collezione, esse risultano probabilmente più esotiche di due dozzine di skinks (scinidi) ed anoles (anolidi).
A partire da circa tre mesi dunque, ma soprattutto nelle ultime settimane, questo eclettico YouTuber ha iniziato a pubblicare con estrema assiduità gli ultimi aggiornamenti dal suo personale luogo dei sogni. I continui miglioramenti di allestimento ed attrezzature, per cui aveva anche chiesto un finanziamento tramite GoFundMe (dal successo purtroppo, ma comprensibilmente limitato) ma per i quali, in ultima analisi, si è dimostrato più che mai disposto a pagare di tasca sua. Del resto ci sono letterali dozzine, nello scenario attuale, di persone che riescono a pagarsi la vita con la sola produzione di contenuti originali autogestiti per il web. DOZZINE o forse, dopo tutto, che importa! Per quanto ne sappiamo, questo grande amante dei rettili potrebbe anche essere più-che-benestante di famiglia, non avendo semplicemente alcun limite ragionevole di risorse. Non è difficile immaginare, del resto, hobbies più costosi di questo e non credo che molti potrebbero mettere in dubbio la sincerità della sua passione. Per la serie “soltanto in America, con le sue villette a schiera” comunque; se lo avessi come vicino all’interno di un condominio convenzionale, non credo che sarei molto felice. Immaginatevi voi, oltre all’umidità, l’Odore…

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