Ecco il modo più difficile per aprire una lattina di Red Bull

Nel nuovo video virale ideato dai creativi di Red Bull (nominata proprio ieri migliore azienda nel campo del social marketing) c’è un problema. Qualcuno ha pensato che il modo migliore di rinfrescare il dolce tonico fosse di rinchiuderlo nel ghiaccio. Ecco allora una preziosa lattina, improvvisamente e casualmente agognata all’unisono dall’intero team di atleti stipendiati dal marchio ma chiusa in un gelido cilindretto trasparente, impervio nonostante il sole e che non vuole proprio saperne di squagliarsi. Cosa fare? Ma è ovvio: due piccozze a molla dovranno colpirne i lati all’unisono. Una volta attivate da una palla rotolante… ma che sia messa in moto da un girocottero-funivia, lanciato dalla campionessa della corsa ad ostacoli olimpica Lolo Jones, mi raccomando. E così via:  in fondo Robbie Maddison ha portato la moto, Rhys Millen è venuto con l’auto da rally e Drew Bezanson ha con se la sua bicicletta.  Anche loro dovranno pur fare qualcosa, no?

La macchina di Rube Goldberg è una ridicola reazione a catena di oggetti vari e disparati che serve ad eseguire un gesto triviale, come versare un bicchiere o aprire una porta. Red Bull preferisce usare nel suo video un termine di origini tedesche, kluge (spesso anglizzato in kludge) che indica in modo generico tutte le soluzioni improvvisate ed inutilmente complicate. Ecco il sito di questa divertente pubblicità.

 

2 commenti su “Ecco il modo più difficile per aprire una lattina di Red Bull”

  1. per favore puoi mandarmi il link di questo video red bull..? dove alla fine viene rotto il ghiaccio che rinchiude la lattina..grazie

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