L’incursione notturna dell’orribile spettro di Natale

cyriak_xmas

Lo squamoso Melanocetus, orrido predatore degli abissi oceanici, per nutrire la sua insaziabile fame userà stanotte un artificio scellerato. Digrignando le fauci, nascosto in silenzio tra ombre oscure e fondali polverosi, sceglierà con attenzione il momento per accendere la luce arcana dell’irresistibile illicio, l’antenna bioluminescente che appartiene da millenni al suo retaggio evolutivo, perfidia vivente e insuperata di ogni remota profondità marina. La grottesca rana pescatrice, dunque, attende immobile l’ambita preda. Ma ad un tratto coi suoi occhi sporgenti simili a fari, adattati perfettamente all’assenza di luce naturale, il mostro scorge in anticipo un ignaro pesce vipera, vittima perfetta per la sua trappola più volte collaudata. Un punto brillante si agita nelle tenebre: l’antenna si è trasformata in invitante e inatteso pasto per il pesce inconsapevole, quasi come si trattasse di un piccolo e gustoso regalo di Natale. Con speranzosa aspettativa la creatura credulona si avvicina…Ma su di essa si chiuderanno invece, ghigliottine chitinose, mascella e mandibola del più tremendo incubo natante in tutto l’universo pelagico.

Leggi tutto

Le peripezie russe dell’orsacchiotto Winnie Pooh

Winnie_Pooh

Cosa penserebbe il londinese Alan Alexander Milne, autore letterario per ragazzi diventato famoso negli anni ’20, potendo vedere le versioni moderne dei suoi amati personaggi di peluche? Come tutti gli eroi particolarmente cari all’immaginario collettivo, Winnie Puh (questo fu il suo primo nome) ha attraversato numerose fasi evolutive e le più varie reinterpretazioni. Creato per essere il protagonista ingenuo di favole raccontate al figlio dell’autore, questo gentile ma affamato abitante di Ashdown Forest si è di volta in volta incamminato dalla sua Vecchia Quercia verso i paesi e le destinazioni più disparate. E benchè la sua versione di maggior successo, per ovvie ragioni, possa dirsi oggi quella dei cartoon Disney, c’è stato un luogo e un’epoca in cui visse al di fuori di ogni logica commerciale o politically correct, ritrovando la semplicità fiabesca e il gusto eccentrico da cui forse aveva avuto origine. Stiamo parlando della Russia sovietica e dello storica trilogia Winnie-the-Pooh di Fyodor Khitruk, opera prima dallo stile conciso e minimalista, in cui gli animali protagonisti della storia guadagnano tratti caratteriali nuovi e strane filosofie di vita.

Leggi tutto

I buffi pupazzetti che sono felici di passare a miglior vita


La Melbourne Metro Trains, compagnia ferroviaria australiana, ha dato inizio ad una campagna di sensibilizzazione per invitare i suoi passeggeri a non correre rischi inutili. Parte dell’iniziativa è questo cartoon umoristico sulla musica orecchiabile di Tangerine Kitty, in cui una serie di colorate creature umanoidi subiscono allegramente una ricca collezione di morti alquanto evitabili, come quella per aver fatto un bagno con affamati piraña, per aver giocato con un alveare di api killer o ancora per essersi chiusi in una lavatrice… Nelle ultime battute, arrivando finalmente al messaggio dello sketch, tre di loro incontreranno il treno fatale in un momento di sciocca distrazione. Il punto forte del video, mirato al mondo dei social networks, è la riuscita giustapposizione tra canzoncina rilassante, colori pastello ed atmosfera giocosa con il tono serio del messaggio e le implicazioni piuttosto tetre di alcune scene, come quella in cui il felice donatore di entrambi i reni danza tenendo in mano la mazzetta di dollari guadagnati sul mercato nero.

Leggi tutto

Il bruco metallico divoratore di mondi

Migliaia di deliziosi piccoli robot che danzano felici al ritmo della musica, come gli scheletri di un vecchio cartoon Disney. Un ecosistema perfetto, l’ambiente idillico in cui piante metalliche al neon e casette USB semoventi interagiscono con webcam bipedi e quelli che potrebbero essere piccoli esàpodi dalla tenaglia prensile. Tutti mangiano tutto ed ogni cosa viene riciclata, ma non c’è malizia: il ciclo robotico della vita scorre indisturbato. Fino a che qualcuno diventa troppo avido, troppo grande e troppo vorace. Iniziata la discesa graduale nel maelström apocalittico non ci sarà ritorno, ma solo una metamorfosi dell’ultimo minuto che lascia presagire un nuovo inizio.

Leggi tutto

1 4 5 6